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1 Il cervello di Liberty Stock Markets

Quello che è iniziato come un progetto familiare nel 2012 si è poi trasformato in una vera e propria storia di successo. Abbiamo imparato dalle battute d’arresto e non ci siamo mai stancati di ampliare costantemente le nostre competenze e migliorare le nostre azioni. Dal 2016 siamo investitori di successo in azioni ed ETF. Vogliamo condividere questa esperienza con voi.

Andrea Kraus è un consulente patrimoniale e, in quanto contabile internazionale, può vantare molti anni di esperienza nei settori della valutazione aziendale, degli immobili e degli investimenti finanziari. Ha acquisito le sue prime azioni e proprietà all’età di 20 anni. Le sue analisi di bilancio e finanziarie sono il primo passo nella valutazione delle aziende. Scopre i punti deboli e i punti di forza e decide se un’azienda è un investimento interessante per noi.

Michael Kaiser è un consulente finanziario e da oltre 20 anni opera con successo nel trading di azioni, ETF e strumenti finanziari derivati. Si è specializzato precocemente nell’analisi dei grafici tecnici e ha perfezionato il metodo delle onde di Elliott. I movimenti dei prezzi delle azioni e degli ETF che analizza corrispondono costantemente a oltre l’85% delle sue precise previsioni. Insieme al suo team, è responsabile della gestione continua del portafoglio, concentrandosi soprattutto sul corretto timing degli acquisti e delle vendite. È lui a decidere quando acquistare o vendere un titolo.

2012

Fondazione
Uffici di famiglia

2012 fino a

2014

Focus su
immobiliare

2014 fino a

2016

Espansione
Investimenti in
azioni e ETF

2016 fino a

oggi

Costituzione
Portafoglio a lungo termine

2 Come troviamo e valutiamo i titoli interessanti?

Siamo il vostro navigatore finanziario per prendere decisioni migliori.

Il primo passo del nostro processo di selezione è uno screening aziendale di base. Qui poniamo domande molto semplici, come le seguenti:

  1. Cosa produce l’azienda?
  2. La comprendiamo o ne comprendiamo i prodotti?
  3. I prodotti o il modello di business possono essere copiati?
  4. L’azienda ha una posizione di mercato dominante?
  5. Com’è l’ambiente competitivo?
  6. Come è organizzato il management?
  7. Come sono i bilanci dell’azienda?
  8. Quali sono le prospettive dell’azienda, sia in termini di cifre che di opportunità o rischi di mercato?
  9. Come si presenta il prezzo delle azioni? Il prezzo dell’azione è in vista di un calo importante, nel mezzo di un calo o all’inizio di un aumento?

Screening
punteggio
Valutazione

Il primo passo del nostro processo di selezione è uno screening aziendale di base. Qui poniamo domande molto semplici, come le seguenti:

  1. Cosa produce l’azienda?
  2. La comprendiamo o ne comprendiamo i prodotti?
  3. I prodotti o il modello di business possono essere copiati?
  4. L’azienda ha una posizione di mercato dominante?
  5. Com’è l’ambiente competitivo?
  6. Come è organizzato il management?
  7. Come sono i bilanci dell’azienda?
  8. Quali sono le prospettive dell’azienda, sia in termini di cifre che di opportunità o rischi di mercato?
  9. Come si presenta il prezzo delle azioni? Il prezzo dell’azione è in vista di un calo importante, nel mezzo di un calo o all’inizio di un aumento?

Nella seconda fase, trasferiamo tutti i dati e i fatti raccolti nel nostro scoring.

A questo punto, convertiamo i dati della prima fase in indici di valutazione interni per ottenere una migliore comparabilità. Nella fase finale della valutazione, effettuiamo il
rating. Questo dato chiave determina la valutazione della società al momento della preparazione della preselezione.

Una panoramica grafica del nostro processo decisionale:

Solo nella fase finale decidiamo cosa fare con l’azione. O la acquistiamo e la aggiungiamo direttamente al nostro portafoglio, o la teniamo sotto osservazione nella nostra watchlist, o la selezioniamo e, se necessario, la inseriamo nuovamente nel nostro processo di valutazione in un secondo momento.

3 Non ci limitiamo a parlare, ma agiamo!

Il nostro portfolio di esempio può essere toccato con mano.

Una visione completa del nostro portafoglio di modelli. La vera prova del nostro successo: non ci limitiamo a parlare, ma camminiamo.

Non solo riceverete analisi aggiornate di tutti i titoli in portafoglio, ma anche una notifica quando apporteremo modifiche al portafoglio. In questo modo sarete sempre informati sulle nostre azioni.

Il team di esperti di Liberty Stock Markets è specializzato nella selezione dei titoli e degli ETF giusti. La diversificazione intelligente gioca un ruolo altrettanto importante dell’evitare i rischi. Questo obiettivo viene raggiunto attraverso una costante gestione professionale del portafoglio.

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Liberty Stock Markets portafoglio campione.

Come è strutturato il nostro portafoglio modello?

Il nostro portafoglio modello è strutturato come un qualsiasi portafoglio reale. Ovvero come un portafoglio continuo con un rapporto di risparmio. Non partiamo da zero ogni anno, ma continuiamo a mantenere il nostro portafoglio all’infinito. Non c’è un valore iniziale né un valore obiettivo, ma un portafoglio in costante crescita grazie ai depositi di risparmio mensili e ai profitti reinvestiti, proprio come tutti possono e devono fare.

Nella panoramica del nostro portafoglio potete vedere in qualsiasi momento quali titoli deteniamo attualmente e quali abbiamo acquistato o venduto, quando e a quali condizioni.

Liberty Stock Markets è sinonimo di massima performance e trasparenza.
Potete misurarci ogni giorno in base alle nostre azioni.
Un progetto a lungo termine da cui tutti traggono vantaggio.

4 Sapere dove va il mercato è la nostra chiave del successo!

Le analisi.

Le nostre analisi di indici, ETF e azioni costituiscono il cuore della nostra attività. Con le nostre analisi ci distinguiamo dal mercato perché sappiamo già dove sta andando il mercato e dove sono i punti importanti che richiedono la nostra azione.

Sappiamo esattamente quando acquistare per ottenere il massimo rendimento possibile.
Sappiamo esattamente dove è necessario uscire o realizzare profitti. Il nostro metodo matematico-analitico ci permette di
di fare ciò che la maggior parte delle persone non riesce a fare, ossia agire in modo anticiclico: comprare ai minimi e vendere ai massimi.

Vi offriamo analisi chiare e comprensibili di numerosi indici, ETF e di un’ampia gamma di azioni.
Si tratta di tutti i titoli che attualmente deteniamo in portafoglio e di tutti i titoli che sono nella nostra watchlist.

La nostra
previsione.
La nostra
forza.

Navigazione completa attraverso le nostre analisi – il cuore della nostra competenza.

La nostra
previsione.
La nostra
forza.

Le nostre analisi di indici, ETF e azioni costituiscono il cuore della nostra attività. Con le nostre analisi ci distinguiamo dal mercato perché sappiamo già dove sta andando il mercato e dove sono i punti importanti che richiedono la nostra azione.

Sappiamo esattamente quando acquistare per ottenere il massimo rendimento possibile.
Sappiamo esattamente dove è necessario uscire o realizzare profitti. Il nostro metodo matematico-analitico ci permette di
di fare ciò che la maggior parte delle persone non riesce a fare, ossia agire in modo anticiclico: comprare ai minimi e vendere ai massimi.

Vi offriamo analisi chiare e comprensibili di numerosi indici, ETF e di un’ampia gamma di azioni.
Si tratta di tutti i titoli che attualmente deteniamo in portafoglio e di tutti i titoli che sono nella nostra watchlist.

Come funziona la nostra analisi

Spiegato in 6 passi:

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Senza il nostro metodo

l’indice EuroStoxx 600 qui rappresentato si presenta così.
Semplicemente un andamento dei prezzi.

Cosa sono le esposizioni di candele?

L’andamento dei prezzi dei titoli negoziabili in borsa (ad esempio, ETF e azioni) viene mostrato nei cosiddetti grafici a candela.

Ogni candela rappresenta un’unità di tempo. Ad esempio, un giorno. Le candele sono allineate nel grafico in base alla loro posizione di prezzo e producono così l’andamento dei prezzi.


Se la candela è verde, il prezzo di chiusura (nel nostro esempio dopo un’ora di contrattazione) è superiore a quello iniziale. Un livello di prezzo più alto rispetto all’inizio dell’ora misurata.

Se è rossa, il prezzo di chiusura è inferiore a quello di partenza.

Ora posizioniamo le nostre formule sul percorso.

L’idea di base

Il nostro metodo si basa sull’ulteriore sviluppo della cosiddetta teoria delle onde di Elliott, creata da Ralf Nelson Elliott negli anni Trenta.

– Le ragioni del trading risiedono nella psicologia degli investitori e non negli eventi o nelle notizie (di borsa).

– Le azioni degli investitori lasciano dei modelli nei grafici dei prezzi.

– Questi schemi si basano su relazioni matematiche.

– Come tutti gli altri eventi naturali, possono essere spiegati con la matematica.

– Il nostro calcolo dei movimenti di prezzo e le nostre previsioni si basano su questo.

E ricavarne i movimenti più probabili.

Le frecce blu indicano la direzione e il movimento previsti dei prezzi.

I singoli movimenti di prezzo vengono trasformati in rapporti matematici e utilizzati per calcolare i prezzi obiettivo.

Le caselle colorate

Le scatole rosse

indicano un punto di svolta previsto nel prezzo al rialzo. Per noi, quest’area descrive un’opportunità di vendita o di vendita parziale per realizzare profitti. A seconda dei casi, tuttavia, può anche essere opportuno mantenere la posizione.

I riquadri viola

indicano un punto di svolta previsto per il prezzo al ribasso. Per noi, quest’area descrive un’opportunità di acquisto.
Si tratta di un cosiddetto bottom, in quanto è probabile che il prezzo salga da lì per un lungo periodo di tempo.
Per noi, queste sono le aree di acquisto perfette per gli investimenti a lungo termine.

Percorso alternativo

Per ogni situazione in cui ci troviamo, elaboriamo due strade che riteniamo possano essere percorse con la massima probabilità.

Nel nostro esempio, il percorso alternativo è rappresentato da frecce tratteggiate e contrassegnato con “alt.”.

Frecce e linee

Le frecce tratteggiate

indicano il percorso alternativo (alt.) che la rotta seguirà se la nostra prima previsione non è più valida.

I cerchi viola indicano punti di svolta significativi sul percorso alternativo. Sono analoghi ai riquadri rossi o viola (vedi sopra).

Le linee orizzontali

indicano importanti livelli di prezzo nel grafico. Ad esempio, resistenze al di sopra delle quali il prezzo deve salire o supporti al di sotto dei quali non deve più scendere.

Nelle nostre analisi combiniamo entrambi i percorsi in un’unica figura.

La direzione della tendenza principale è indicata in alto a sinistra nell’immagine. Nel nostro esempio, ipotizziamo che i prezzi inizialmente aumentino.

Zeppe

Il cuneo verso l’alto nel cerchio viola

simboleggia una tendenza principale al rialzo
Questo simbolo si trova nella parte superiore sinistra del grafico

Il cuneo discendente nel cerchio rosso

simboleggia una tendenza principale al ribasso
Questo simbolo si trova in alto a sinistra del grafico

5 Concentrarsi sempre sull’essenziale.

I messaggi in tempo reale per voi.

Spingere
Messaggi

Non dovrete mai avere a che fare con complicate procedure azionarie, se non lo desiderate. Noi vi rendiamo le cose più semplici possibili.

Ecco perché troverete tutto ciò che è veramente importante nella vostra casella di posta elettronica personale nell’area di login. Lì troverete sempre un nostro messaggio quando vogliamo comunicarvi qualcosa di importante, come ad esempio che stiamo acquistando un’azione, riducendo una posizione azionaria, vendendo completamente o che sono disponibili nuove analisi per voi.

Se desiderate ricevere le nostre notizie, è importante che autorizziate la ricezione di e-mail e/o newsletter al momento della prenotazione di un prodotto o nelle vostre impostazioni personali.
e-mail e/o newsletter nelle impostazioni personali. Si noti che questo servizio è incluso solo a partire dal modulo STANDARD.

Spingere
Messaggi

Un esempio

Oggetto (ad es. acquisto, vendita, nuove analisi)
Nome del titolo/dei titoli (indice, ETF, azione)
Data: vi indichiamo la data (giorno.mese.anno)
Unità: vi indichiamo il numero di unità che stiamo acquistando (solo per gli acquisti e le vendite).
Prezzo: vi indichiamo il prezzo a cui stiamo acquistando (solo per acquisti e vendite)

6 E dove ci porterà il viaggio in futuro?

La nostra watchlist.

Watchlist

Watchlist

La selezione dei titoli giusti è una parte fondamentale della nostra esperienza. Per questo motivo monitoriamo anche numerose azioni ed ETF che consideriamo promettenti ma che non sono ancora pronti per il nostro portafoglio.

La nostra watchlist contiene tutti i titoli che potremmo acquistare in futuro. Naturalmente, siamo anche felici di condividerli con voi. E soprattutto: analizziamo quotidianamente tutti i titoli della nostra watchlist, oltre a quelli già presenti nel nostro portafoglio. Forse ne avete già uno o due in portafoglio.

7 Le nostre regole d’oro per il trading di azioni ed ETF

Qui presentiamo brevemente le nostre regole d’oro per il trading azionario, alle quali ci atteniamo rigorosamente una volta selezionati i titoli. In questo modo, ci assicuriamo di minimizzare strategicamente il rischio.

Il rischio
Minimizzazione

1 Massimo 5 % del valore totale del nostro portafoglio

Per ogni acquisto, scambiamo al massimo il 5% del valore totale del nostro portafoglio. In questo modo, limitiamo il rischio al solo 5% del nostro capitale. Ad esempio, con un valore totale del portafoglio di 5.000 euro (totale delle azioni/ETF detenute + denaro sul conto), utilizziamo solo il 5% di questo valore per un ulteriore acquisto. Nel nostro esempio, si tratta di 250 euro.

2 Puntiamo su una diversificazione intelligente

Per ridurre ulteriormente il rischio, puntiamo su un’intelligente diversificazione del nostro portafoglio. Ciò avviene da un lato attraverso gli ETF, che di solito sono già ampiamente diversificati, e dall’altro attraverso la composizione delle azioni. Queste ultime dovrebbero coprire diversi settori indipendenti. In questo modo evitiamo il rischio settoriale. Se un settore va male, ciò riguarda solo una piccola parte delle nostre azioni.

3 Scegliamo prevalentemente blue chip

Ci concentriamo prevalentemente sulle cosiddette blue chip. Si tratta di grandi società che, per capitalizzazione di mercato e volume di scambi, sono titoli privilegiati. Inoltre, prima di analizzarli e negoziarli, tutti i titoli vengono sottoposti a una valutazione rigorosa basata su un’ampia gamma di criteri. Ad esempio, attribuiamo grande importanza al modello di business, alle opportunità o ai rischi associati e alle prospettive di crescita dell’azienda.

Una piccola parte delle azioni del nostro portafoglio è costituita da titoli un po’ più rischiosi, che hanno un notevole potenziale, ma che a causa delle loro dimensioni rappresentano anche un certo rischio di scomparire nuovamente dal mercato. Questi titoli rappresentano al massimo il 20% del nostro portafoglio.

4 Non agiamo nel breve termine

Non agiamo nel breve termine e adottiamo sempre un approccio strategico al nostro trading. A nostro avviso, il trading a breve termine non porta a un successo sostenibile. Un’azione ha bisogno di tempo e spazio per realizzare il suo pieno potenziale. Il potenziale di crescita è particolarmente elevato dopo lunghe fasi di ribasso. Quanto più alto è il prezzo, tanto più lungo è il tempo necessario al movimento per realizzare il suo pieno potenziale di profitto.

Strategicamente, ci posizioniamo in modo tale da non vendere tutte le nostre azioni/ETF ai massimi, ad esempio, ma solo una parte di esse. Riduciamo le nostre partecipazioni per reinvestire i profitti che ne derivano ai minimi. Tuttavia, questo approccio ha senso solo se la prima posizione rimane in territorio positivo anche quando si vende. In altri casi, ha senso anche uscire dall’intera posizione per rientrare in un momento successivo a condizioni migliori (prezzo più basso).

Un altro strumento molto utile è il cosiddetto stop. Si tratta di un tipo di ordine che la maggior parte dei broker offre. Tramite uno stop, possiamo dire al broker di vendere la posizione se il prezzo scende al di sotto di un certo livello. Ad esempio: un’azione è attualmente scambiata a 87 euro. Tuttavia, non vogliamo accettare un calo del prezzo al di sotto degli 80 euro. È qui che entra in gioco lo stop. Diciamo al nostro broker di vendere a 80 euro. In questo modo si elimina il rischio della posizione e non ci si deve più preoccupare. La vendita viene eseguita automaticamente dal broker.

5 Favoriamo le borse nazionali

In genere preferiamo negoziare le azioni sulle rispettive borse valori nazionali. Per le azioni statunitensi, ad esempio, si tratta della New York Stock Exchange (la borsa di New York) e per le azioni tedesche, come Siemens, della Borsa di Francoforte XETRA. Il grande vantaggio delle azioni statunitensi è che, quando si acquista un’azione, si viene iscritti nel registro delle imprese. Questa è un’ulteriore garanzia che siete davvero i proprietari dell’azione.

Tuttavia, ognuno deve valutare se le commissioni di negoziazione sono un criterio importante. La negoziazione sulle borse valori sopra menzionate costa una commissione, mentre la negoziazione al banco è generalmente gratuita, con lo svantaggio che l’azione non viene acquistata direttamente dalla borsa, ma da un intermediario. Il prezzo unitario può essere più alto rispetto a quello della borsa (nazionale).

Il rischio
Minimizzazione

8 Le basi della costruzione di un patrimonio solido

La distribuzione ideale degli asset è illustrata nella seguente panoramica

A seconda della vostra situazione finanziaria di base, è sempre consigliabile non mettere tutte le uova in un solo paniere, ma includerne diversi.

Probabilmente non esiste un unico modo migliore per costruire una solida fortuna. Tuttavia, ci sono alcune cose importanti che vorremmo condividere con voi.

Il seguente esempio riflette il modo ideale di investire il proprio denaro.

A prima vista può sembrare difficile. Ma non lo è, se siete coerenti e avete abbastanza tempo (più di 10-15 anni).

Azioni ed ETF

Sia le azioni che gli ETF stanno diventando sempre più popolari. Anche somme relativamente piccole possono generare profitti elevati nel tempo. Potete accantonare ogni mese la somma che riuscite a mettere da parte. Potete investirli ogni volta che si presentano le opportunità. Tutto è completamente flessibile e semplice. In Germania oltre 12 milioni di persone fanno già trading su azioni ed ETF*. E la tendenza è in forte aumento.

I vantaggi delle azioni e degli ETF sono evidenti

Grazie a Internet, negoziare azioni ed ETF è diventato molto semplice. Tutto può essere fatto comodamente tramite computer o smartphone. Potete accedere alle vostre azioni praticamente ovunque nel mondo e in qualsiasi momento. Si possono negoziare tutti i giorni, tranne i giorni festivi, dal lunedì al venerdì durante gli orari di apertura delle rispettive borse.

Non riteniamo che il rischio associato alle azioni e agli ETF sia particolarmente elevato. Quanto è probabile che Apple, Tesla o McDonald’s falliscano nei prossimi 10 anni? A nostro avviso, piuttosto bassa. Certo, nemmeno noi abbiamo certezze, ma in base ai nostri calcoli riteniamo di poterci aspettare una crescita sostanziale, superiore a quella di altre asset class, come ad esempio gli immobili. Un motivo in più per impostare subito la giusta rotta.

Il dividendo è spesso sottovalutato. Si tratta di una forma di interesse sulle vostre azioni. Per ogni azione detenuta si riceve automaticamente del denaro più volte all’anno, semplicemente perché si detiene l’azione. Per inciso, questo vale anche per la maggior parte degli ETF.

La cosa più importante è la strategia. E per questo ci siamo noi. Ci concentriamo su un’ampia diversificazione per ridurre al minimo i rischi. Lo otteniamo, ad esempio, con un ETF sull’indice più ampio e solido degli Stati Uniti, l’S&P 500.

Quando componiamo il nostro portafoglio, non solo ci assicuriamo di detenere solo azioni di società che hanno un grande potenziale e un’attività solida, ma anche che non dipendano l’una dall’altra. McDonald’s e Apple operano in settori completamente diversi.

Gli svantaggi delle azioni e degli ETF

Come per qualsiasi altra attività, siete pienamente responsabili di voi stessi e dei vostri investimenti. Dovete decidere da soli quando e dove entrare e uscire. Ma è per questo che ora avete noi.

*Fonte: Deutsches Aktieninstitut

Immobili

Quanti tedeschi pensate che possiedano una proprietà? Probabilmente la percentuale è troppo alta. Purtroppo, i tedeschi occupano solo gli ultimi posti in un confronto europeo con una quota del 51,1%, dietro all’Austria (55,2%) e davanti alla Svizzera (42,5%). A titolo di confronto, in Romania (leader in Europa) oltre il 95% della popolazione possiede un immobile di proprietà*.

I vantaggi della proprietà

Se l’immobile viene affittato piuttosto che utilizzato dal proprietario, può essere finanziato con il reddito da locazione. Ciò significa che non è necessario utilizzare fondi propri. Questo tipo di finanziamento consente di accumulare un capitale solido nel corso degli anni. In età avanzata, si tratta di una buona riserva e anche di una buona garanzia da utilizzare per altri progetti in banca.

Gli svantaggi della proprietà

Con il finanziamento si assume un impegno a lungo termine e non si può portare con sé l’immobile. L’immobile è e rimane in un luogo. Se volete vivere all’estero, potreste dover cercare nuovi inquilini da lì. Se gli inquilini sono cattivi, potreste dover spendere soldi per ristrutturare o addirittura rinnovare l’immobile. Anche se le perdite di affitto sono rare, fanno parte del rischio. Inoltre, il mercato non è facile da prevedere come il mercato azionario. Non è detto che il vostro immobile aumenti di valore.

*Fonte: Eurostat (stato: 2019)

Oro

Il motivo per cui le banche centrali, ad esempio, investono una parte dell’oro è la copertura materiale. Tuttavia, non riteniamo molto probabile il crollo del mondo occidentale. Riteniamo quindi che solo il 5% circa del patrimonio in oro abbia senso.

Liquidità ed equivalenti di cassa

La liquidità e le riserve sono molto più importanti. Servono per le spese impreviste, come la sostituzione della lavatrice rotta o la riparazione dell’auto. E, naturalmente, per assicurarvi una liquidità sufficiente se state per investire in azioni o ETF.